#sanremo 2019 this is the end

Andiamo con l’ultima di stagioneeeee. Baglioni vestito di bianco che nemmeno il gelataio di Rimini. Si inizia col botto. Silvestri & Rancore. I ragazzi spaccano e qualche sorpresa arriverà. Anna Tatangelo è la seconda on stage. Mezza ignuda… Ghemon ha una giacca buona per cambiare la gomma bucata in autostrada. E comunque è stato visto al Mof (per i non udenti, Mercato Ortofrutticolo di Fondi), che scaricava verdura. Ultimo è in odore di podio. Ma per me rimane na bella lagna. Daje con Nek, che nella sera dei duetti si è dato una martellata sui… Dai, in fondo la versione “elettronica” è buona. Poi Ramazzotti ci mette il carico, Adesso tu, secondo me è: ancora tu, ma non dovevamo vederci più? Ora un vera rockstar: LoredanaBertè. Non c’è partita. Poi Renga, non la gioca proprio, la partita. Mahmood e i soldi, soldi, soldi… Progetto sveglio. Ex-Otago sul palco. Sono ancora le 22.35 e mò fè nott, mica avete bisogno di traduzioni? Tre pischelli al Volo, tre pischelli, punto! In America saranno famosi. Qui in Italia li facciamo giocare facile. Paola Turci invecchia da figa. Canta bene stasera, non è capitato spesso durante questa edizione. C’è una canzone bella, ma che non balla, quella degli The Zen Circus. Evviva la Patty, abbasso Briga. E poi le famose canti una prendi tre canzoni di Arisa. Ma prima Elisa, stiamo ad alti livelli. Quasi al settimo piano. Iramaia oo iramaiaaa. No, non era così. Poi Achille, il lucido! Si abballa forte, sotto acido. Ninoooo e Livioooo, arriveranno ultimi. In sala stampa hanno bisogno di capire Nino che cazz dic. Effettivamente non si capisce bene. Carta e Shade. Roba da cartoni animati! Poi Cristicchi  che stava su una sedia al festival alcuni anni fa. Adesso manco in panchina. Nigiotti grida abbastanza, l’emozione che mette quel palco è indiscutibile. Voto 5 per i Boomdabasch. Chest’è! Einar, non pervenuto. Motta chiude, Dov’è l’italia, e foss solo chess. The winner is: Mahmood.